Il David di Donatello: il premio più prestigioso del cinema italiano

Il David di Donatello è uno dei premi più importanti e prestigiosi del cinema italiano.

Pertanto, in questo articolo ne esploreremo la storia, i vincitori più celebri e la sua rilevanza nel panorama cinematografico nostrano.

La storia del David di Donatello

Il David di Donatello è stato istituito nel 1955 dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI), con l’intento di premiare i migliori film italiani dell’anno.

Tuttavia, con il passare del tempo, il David di Donatello è diventato uno dei premi più importanti ed ambiti del panorama cinematografico italiano, venendo assegnato non solo ai migliori film, ma anche ai registi ed agli attori (ed attrici), che si sono distinti nel corso dell’anno.

Premiando, inoltre, anche la miglior sceneggiatura, la miglior fotografia ed altri aspetti tecnici della produzione cinematografica.

Questo premio, deve il suo nome al celebre scultore fiorentino Donatello ed è rappresentato da una statuetta in bronzo raffigurante proprio il David, ossia l’eroe biblico che uccise Golia.

I vincitori più celebri del David di Donatello

Dalla sua istituzione ad oggi, il David di Donatello ha premiato molti grandi artisti del cinema italiano.

Pertanto, elenchiamo di seguito alcuni dei vincitori più celebri:

Miglior regista

  • Federico Fellini, per “La dolce vita” nel 1960
  • Vittorio De Sica, per “Il giardino dei Finzi-Contini” nel 1971
  • Bernardo Bertolucci, per “Novecento” nel 1977
  • Giuseppe Tornatore, per “Cinema Paradiso” nel 1989
  • Paolo Sorrentino, per “La grande bellezza” nel 2013

Miglior attore

  • Marcello Mastroianni, per “Divorzio all’italiana” nel 1962
  • Alberto Sordi, per “Il diavolo” nel 1973
  • Giancarlo Giannini, per “Pasqualino Settebellezze” nel 1976
  • Roberto Benigni, per “La vita è bella” nel 1998
  • Toni Servillo, per “Il divo” nel 2009

Miglior attrice

  • Sophia Loren, per “Ieri, oggi, domani” nel 1964
  • Monica Vitti, per “Deserto rosso” nel 1965
  • Mariangela Melato, per “Caro diario” nel 1994
  • Margherita Buy, per “Io sono l’amore” nel 2010
  • Alba Rohrwacher, per “La solitudine dei numeri primi” nel 2011

L’importanza del David di Donatello

Il David di Donatello rappresenta, dunque, un importante riconoscimento per i professionisti del cinema italiano, contribuendo alla loro promozione artistica anche a livello internazionale.

Infatti, oltre a premiare i migliori film, esso viene assegnato anche a registi, attori ed attrici.

Inoltre, il premio è spesso considerato un vero e proprio indicatore di tendenze, in quanto i film vincitori riflettono spesso i temi e le problematiche che hanno caratterizzato la società italiana in un determinato periodo, come ad esempio la lotta alla mafia negli anni ’70 e ’80, le questioni di genere ed il fenomeno dell’immigrazione degli ultimi anni.