Situata nella provincia di Siena, Poggibonsi è una cittadina toscana che si affaccia sulla Val d’Elsa, la quale rappresenta un’importante tappa per chi vuole godere a pieno della bellezza autentica di questa regione.
Infatti, qui si possono ammirare pittoreschi paesaggi, caratterizzati da dolci colline, boschi verdi e fiumi, nonché campi coltivati a olivi e vigneti.
Non a caso, questa zona è famosa per la produzione di vini pregiati, come il Chianti, e di prelibati prodotti gastronomici come l’olio extravergine d’oliva, i salumi ed i formaggi.
Tuttavia, la Val d’Elsa non è solo questo.
Infatti, essa è ricca di città d’arte e di borghi medievali, come San Gimignano, Certaldo, Colle Val d’Elsa, Monteriggioni e, per l’appunto, Poggibonsi, che rappresentano delle vere e proprie gemme del patrimonio culturale italiano.
Pertanto, se state pianificando una visita in Toscana non potete fare a meno di visitare questa splendida valle, nonché Poggibonsi (ubicata, tra l’altro, a pochi km da due delle più belle città italiane, ossia Siena e Firenze).
Ma andiamo per ordine.
La storia di Poggibonsi
Poggibonsi è una città molto antica, infatti i primi reperti di insediamenti umani sono preistorici, sebbene i più importanti risalgano all’epoca etrusco-romana, come testimoniano le numerose piccole necropoli sparse a breve distanza dall’attuale abitato sui colli del circondario in direzione nord, nord-est, da cui tra l’altro proviene la più ricca quantità di ceramica attica dell’intera Val d’Elsa.
Tuttavia, le case in terra individuate negli scavi all’interno delle mura medicee sul “poggio di bonizzo“, risalgono ad un periodo storico molto più recente, ci troviamo infatti alla fine dell’epoca antica (età gota).
Difatti, questo arco temporale coincide con un marcato incremento demografico, dato dall’espansione dei nuclei abitati, i quali si riversarono sul nuovo tracciato della Via Francigena (arteria stradale che collegava l’Europa Occidentale, ed in particolare la Francia, con il nostro paese).
Da questo momento in poi, Poggibonsi subì diverse trasformazioni nel corso dei secoli, diventando un’importantissima città di confine tra le Repubbliche di Siena e di Firenze (nel corso del Medioevo).
Ed è proprio in quest’epoca che furono costruiti molti dei castelli che ancora oggi caratterizzano la zona circostante, come il Castello della Magione ed il Castello di Staggia (di cui vi parleremo fra poco).
Tuttavia, la storia nota di Poggibonsi non si ferma di certo qui.
Infatti, nel corso del Rinascimento, essa fu coinvolta nei conflitti tra le potenze toscane, come la guerra di Siena e la rivolta di Pisa, subendo numerose invasioni da parte delle truppe degli eserciti “stranieri”, con tutto quello che ne conseguì.
Ma, a discapito di ciò, qualche secolo dopo la città conobbe un periodo di prosperità grazie allo sviluppo del commercio e dell’artigianato.
Infatti, nel XIX secolo, Poggibonsi divenne un importante centro di produzione tessile.
Tuttavia, con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, tutto quanto di buono era stato costruito venne letteralmente raso al suolo.
Ma, grazie alla tenacia di questo popolo, Poggibonsi attraversò presto una grande fase di ricostruzione urbanistica e strutturale, la quale fece da apripista allo sviluppo delle prime attività industriali, soprattutto nel settore della ceramica e dei mobili.
Oggigiorno, dunque, Poggibonsi è una città moderna che conserva importanti testimonianze del suo passato storico.
Infatti, nel centro storico di questa ridente cittadina toscana, si possono ancora ammirare tracce delle mura medievali, oltre a svariate Chiese e palazzi, risalenti a diverse epoche storiche.
Le attrazioni turistiche di Poggibonsi: dall’Archeodromo ai Castelli
Ebbene, come accennato poc’anzi, essendo Poggibonsi una città antichissima non possiamo non iniziare a parlare dei suoi tesori storici, artistici e culturali, tralasciando il famosissimo “Archeodromo di Poggibonsi“.
Stiamo parlando, infatti, di un bellissimo parco archeologico situato a pochi km dal centro storico della città: qui è possibile immergersi nella storia della Toscana e scoprire come vivevano gli antichi abitanti della zona.
Infatti, il parco ospita numerose ricostruzioni di edifici e ambienti dell’epoca etrusca e romana, così come laboratori per la lavorazione del ferro e della ceramica.
Pertanto, tappa imprescindibile per gli appassionati di storia e di archeologia.
Ma le sorprese non finiscono di certo qui, infatti Poggibonsi è soprattutto nota per i suoi castelli di epoca Medioevale, i quali fungevano da postazioni di difesa contro gli invasori.
Fra questi, i più famosi sono senza dubbio il Castello di Staggia ed il Castello della Magione.
Tutti e due sono stati oggetto di restauro nel corso del tempo ed oggi ospitano diverse mostre ed eventi culturali.
Il Castello di Staggia
Il Castello di Staggia è un’imponente fortezza situata nei pressi di Poggibonsi.
Stiamo parlando di una struttura caratterizzata da possenti mura, torri e bastioni, a testimonianza della sua funzione di difesa durante il periodo medievale.
Tutto questo, condito poi da un’impeccabile vista panoramica sulla valle circostante, che all’epoca permetteva di monitorare il territorio, al fine di difenderlo.
Pertanto, il Castello di Staggia rappresenta oggi un’affascinante testimonianza del passato storico della zona, ragion per cui oggigiorno ospita spesso eventi culturali, mostre ed esposizioni che vanno, tra l’altro, ad incrementarne il suo fascino.
Questo castello, è dunque un luogo ideale per immergersi nella storia e nell’atmosfera medievale, il quale consente ai visitatori di ogni dove, di fare un viaggio nel tempo, al fine di scoprire le tradizioni e la cultura della Toscana.
Inoltre, come è logico immaginarsi, all’interno dello stesso si possono tutt’ora ammirare diversi elementi architettonici originali, come le antiche sale, le corti interne e le imponenti torri di avvistamento.
Spazi, questi, che hanno spesso ospitato nobili famiglie e personaggi di rilievo nel corso della storia.
Il Castello della Magione
Il Castello della Magione è, a sua volta, un affascinante edificio storico situato a Poggibonsi.
Esso risale al XII secolo e si distingue per la sua architettura medievale molto ben conservata.
Stiamo parlando, ovviamente, di una struttura progettata per difendere e presidiare il territorio circostante.
Pertanto, non poteva che essere ubicato in una posizione strategica, la quale offre tutt’ora una panoramica suggestiva sui dintorni di Poggibonsi.
Ebbene, in virtù di tutto questo, esso è diventato nel corso del tempo un luogo di grande interesse storico e culturale, tanto che sono molteplici gli eventi e le mostre organizzate al suo interno, presso il quale è possibile ammirare numerosi elementi architettonici originali, come antiche sale affrescate, cortili interni e torri di avvistamento, che testimoniano il suo passato storico e la sua notevole importanza.
Ragion per cui, entra di diritto tra le tappa imperdibile per tutti gli appassionati di storia e di cultura.
Il documentario su Poggibonsi, prodotto da “Viva L’Italia Channel”
Ebbene, giunti alla fine di questo articolo, non possiamo non menzionare il documentario andato in onda su Sky, ideato dall’amministrazione comunale e prodotto dal canale digitale “Viva l’Italia Channel“, nell’ambito del programma “Piccola Grande Italia“, che ha reso Poggibonsi ancora più conosciuta al grande pubblico.
Stiamo parlando di un reportage realizzato alla fine del mese di aprile 2014, in concomitanza con i festeggiamenti che la città organizza per il proprio patrono, ossia San Lucchese.
Questo report racconta, con dovizia di particolari, la storia di Poggibonsi, partendo da una visita al Cassero della Fortezza Medicea, per poi arrivare a toccare i maggiori punti di attrazione turistica del centro storico e della campagna circostante.
Ci riferiamo in particolare alla Chiesa della Magione, a Cedda e a Talciona, ma anche al Palazzo Pretorio, a Staggia Senese e a tanto altro ancora.
Inoltre, il documentario mostra anche lo sviluppo artigianale e industriale di Poggibonsi, che ha fatto sì che la città diventasse un importante centro di produzione di articoli in ceramica, mobili e prodotti tessili.
Ma, volendo approfondire il tutto, vi rimandiamo direttamente al documentario, presente al seguente link: Poggibonsi – Piccola Grande Italia.
Pertanto, concludiamo questo articolo augurandovi una buona visione, rinnovandovi inoltre il nostro invito a visitare questa bellissima cittadina toscana.